Iscriviti alla nostra newsletter

Quante mogli aveva il Profeta Muhammad (ﷺ) ?

Share on facebook
Share on twitter
Share on google
Share on linkedin

Perché il nostro Profeta Muhammad (ﷺ) ha undici mogli?

La gente accusa falsamente il Profeta (ﷺ) di essere ipersessuale (Maaz-Allah), perché aveva undici mogli. Se si legge la storia della vita del Profeta (ﷺ), solo due dei suoi matrimoni, uno con Khadija (ra), e l’altro, con Ayesha (ra) erano matrimoni nel corso normale. Tutti gli altri suoi matrimoni furono contratti per necessità ed erano basati su varie considerazioni.

 Il primo matrimonio del Profeta (ﷺ) ebbe luogo quando aveva 25 anni e sposò Khadija (ra) che era vedova due volte, e aveva 40 anni. Se il Profeta (ﷺ) era ipersessuale, perché avrebbe sposato una donna che era 15 anni più vecchia di lui e già due volte vedova?

 Finché la sua prima moglie, Khadija (ra) era viva, non ha mai preso una seconda moglie. Khadija (ra) morì quando il Profeta (ﷺ) aveva 50 anni e solo dopo questo, sposò le altre. Se ha sposato undici mogli per motivi sessuali, avrebbe dovuto avere più mogli durante la sua giovinezza. Al contrario, la storia ci dice che tutti i suoi matrimoni con le altre dieci mogli avvennero quando aveva tra i 53 e i 59 anni.

 Tutte le sue mogli (ra) avevano un’età compresa tra i 36 e i 50 anni, tranne due mogli (ra). La sua reputazione si era diffusa in lungo e in largo, non solo in Arabia, ma anche nei paesi vicini. Non avrebbe potuto facilmente trovare ragazze più giovani e più belle da sposare? La maggior parte dei suoi matrimoni erano per il guadagno politico e per la diffusione dell’Islam.

 In Arabia, nessuno poteva portare avanti il lavoro di riforma e di elevazione a meno che non appartenesse o fosse imparentato con qualche tribù specifica e rispettabile. Così, nell’interesse della sua missione, il Profeta (ﷺ) aveva bisogno di relazioni inter-tribali. Voleva saldare le fazioni tribali e claniche in lite in un’unica ummah musulmana, come fratelli nella fede (Ikhwan fi’d-din).

 Per esempio, sua moglie Juwayreeyah (ra) apparteneva al clan Banu Mustaliq, che era molto potente. L’intero clan fu un acerrimo nemico dell’Islam fin dall’inizio, e alla fine furono soppressi dall’azione militare. Quando il Profeta (ﷺ) sposò Juwayreeyah (ra), i musulmani rilasciarono tutti i loro prigionieri, dicendo che non potevano tenere in schiavitù i parenti del profeta. Fu grazie a questo matrimonio che l’intero clan dei Banu Mustaliq accettò l’Islam e divenne pacifico e obbediente alle leggi del nuovo stato islamico.

 Anche Maymunah (ra) proveniva da un clan molto potente e recalcitrante di Najd ed era la sorella della moglie del capo del clan di allora. Era questo clan che aveva brutalmente assassinato settanta membri di una deputazione missionaria islamica. Il matrimonio del Profeta (ﷺ) con Maymunah (ra) cambiò l’intera atmosfera e Najd accettò l’autorità di Madinah sotto la guida del Profeta (ﷺ).

 Umm Habibah (ra) era la figlia del capo dei Quraysh, Abu Sufyan. Fu dopo il matrimonio del Profeta (ﷺ) con Umm Habibah, che Abu Sufyan non combatté mai contro il Profeta (ﷺ). Questo matrimonio fu in gran parte responsabile della conquista di Makkah. Inoltre, Umm Habibah era prima sposata con un certo Ubaydullah ed emigrò con lui in Abissinia, dove Ubaydullah divenne un cristiano e un ubriacone. Il consumo eccessivo di vino lo uccise poiché fu un doppio shock per lei il fatto che suo marito fosse diventato cristiano e poi morto, aveva un gran bisogno di conforto.

 Safiyyah (ra) era la figlia di un capo ebreo molto importante, Huyyah ibn Aktab. In considerazione del suo status familiare, non poteva essere accolta in una famiglia ordinaria. Così il Profeta (ﷺ) stesso la sposò. Dopo questo matrimonio, gli ebrei non osarono rivivere la loro opposizione al Profeta (ﷺ) e alla sua missione.

  Nel caso di Hafsah (ra), era il desiderio del Profeta (ﷺ) di legarsi in relazione con quelli dei suoi grandi compagni (sahabah) che erano i suoi consiglieri e che erano stati formati per la futura leadership. Aveva sposato la figlia di Abu Bakr (ra), sposato due delle sue stesse figlie con Uthman (ra) e una con ‘Ali (ra). ‘Umar (ra) non poteva essere tenuto fuori da questo ampio cerchio di relazioni. Sposando la figlia di Umar, Hafsah (ra), il Profeta (ﷺ) ha forgiato un forte LEGAME di relazioni all’interno del movimento islamico, rafforzando così i pilastri della ummah.

 Il Profeta (ﷺ) aveva sposato la sua prima cugina, Zaynab (ra), con il suo schiavo liberato, Zayd ibn Haritha (ra), che aveva adottato come suo figlio. Questo matrimonio di Zaynab (ra) con Zayd (ra) aveva lo scopo di rompere le barriere familiari e sociali, ma il matrimonio non ebbe successo e finì con un divorzio. Quando il Profeta (ﷺ) vide che Zaynab (ra) era rimasta sola, sentì la sua responsabilità nella questione. Dovette anche rompere un’altra convenzione, secondo la quale un figlio adottivo diventava un vero figlio. Questo difficile problema fu risolto dal matrimonio del Profeta (ﷺ) con Zaynab (ra) (come menzionato nel Corano, nella Surah Ahzab, capitolo n. 33 versetto 37) per annullare quella concezione pre-islamica e promulgare invece una legge islamica.

 Un’altra signora Zaynab (ra), Umm al Masakin (madre dei poveri e degli indifesi), figlia di Khuzayma ibn Al-Haith, apparteneva al clan Hawazin. Suo marito fu ucciso nella battaglia di Uhud. Per salvarla dalla vedovanza, il Profeta (ﷺ) la prese in moglie.

 Dopo la rivelazione del versetto nel Surah Ahzab, capitolo 33 versetto 52, il Profeta (ﷺ) sposò solo Maria la copta che era una schiava mandata in regalo dai Muqauqas cristiani d’Egitto. Dal momento che il capo cristiano d’Egitto ha inviato al Profeta Maometto (ﷺ) una schiava come regalo, egli non poteva rifiutare questo dono perché un rifiuto avrebbe disturbato l’alleanza politica. Non poteva tenerla come schiava, poiché il Profeta Maometto (ﷺ) predicava che gli schiavi dovevano essere liberati. L’UNICA OPZIONE che gli rimaneva era quella di sposarla, dato che il Corano gli dava il permesso di farlo. Più tardi lei divenne la madre di Ibrahim (ra) che morì durante la sua infanzia.

Sara Abdelghani

Sara Abdelghani

Freelancer e Writer in diverse lingue. Ho studiato Lingue e Letterature straniere moderne, in particolare Lingue Orientali, specializzandomi in Inglese e Arabo. Vivo fin dalla nascita tra due culture apparentemente contrapposte: una italiana e l'altra egiziana, una occidentale e l'altra mediorientale, una più aperta e l'altra più rigida, ma le amo entrambe allo stesso modo!